martedì 31 marzo 2009

Festa grande del Taurisano per il ritorno in Eccellenza. Il Carosino vicino allo spareggio col Maruggio


MARCATORI: 11' pt De Giorgio (C), 25' st Oliva, rig. (T).

STELLA JONICA CAROSINO: Scarcia, Micelli (40' st Segreto), Nobile, Caputo, Iaia, Marinelli, Catapano, Baratto (43' pt Liuzzi), Panico, Chirivì, De Giorgio (1' st Legnante). A disp.: Raguso, Gualtieri, Bardoscia, Rabindo. All.: Cimino.

TAURISANO: Frassanito, Amato, Toma, Oliva, De Nuzzo, Cursi, De Razza A. (8' st Giannuzzi), De Razza S., Migali (10' st Jonay), Scarcella, Galati (40' st Petrelli). A disp.: Calò, Longo, Tommasi, Romito. All.: Favonio.

ARBITRO: Del Rosso di Molfetta.

CAROSINO - Contro il Taurisano, la Stella Jonica Carosino ottiene un risultato interlocutorio. In realtà il pareggio per 1-1 dovrebbe far piacere, specialmente se ottenuto al cospetto della capolista, ma non è così. La parità maturata al Miglietta permette se non altro di acchiappare il Maruggio al quintultimo posto. E lo spettro dello spareggio proprio con i cugini gialloblù, per evitare i playout, volteggia sulle teste dei carosinesi. Il tecnico dei padroni di casa Alfredo Cimino si affida, come al suo solito al 4-4- 2, impersonato dalla migliore formazione possibile, ad esclusione del difensore Borriello che sconta la sua seconda ed ultima giornata di squalifica. Davvero nutrita la presenza dei tifosi ospiti che, dopo il punto di ieri, può festeggiare la promozione in Eccellenza. La gara non regala molte emozioni e le occasioni si contano sulle dita di una mano. La Stella Jonica gioca la prima frazione a favore del fortissimo vento, ma non sfrutta il vantaggio atmosferico che in una sola circostanza. All'11' De Giorgio batte un angolo alla sinistra di Frassanito. La parabola è arcuata al punto giusto, coglie il palo più lontano e s'infila in rete, probabilmente sfiorata dall'incerto portiere granata. Appena tre minuti dopo, il capitano del Taurisano Oliva si procura e batte una punizione dalla sinistra: sullo spiovente De Nuzzo colpisce di piatto destro e mette dentro con la complicità di Scarcia. Il portiere è salvato dalla bandierina del guardalinee che segnala un fuorigioco. Al 23' il tarantino Baratto perde un contrasto in mezzo al campo. Parte il contropiede, Scarcella supera la metà campo palla al piede e lancia in profondità per Galati invano seguito da Micelli. Questa volta l'opposizione di Scarcia è efficace e con un tempestivo intervento mette la sfera oltre il fondo. Sul finire del tempo, Baratto è vittima di uno stiramento ed è costretto ad uscire. Al suo posto entra Liuzzi che si colloca al centro della linea mediana. La ripresa inizia con un altro cambio in casa Stella Jonica: De Giorgio ha un dolore alla schiena e per Legnante c'è un tempo per mettersi in mostra. Il neo entrato gioca da esterno destro basso, mentre Micelli viene promosso a laterale alto. Catapano si sposta in avanti ed affianca Panico. Il Taurisano è poca cosa ed anche con il vento alle spalle fatica a costruire qualcosa di importante. Legnante, al 6', conclude centralmente, Frassanito alza oltre il fondo. Al 20' ci prova Catapano, ma il tiro non impensierisce il numero uno ospite. Tra il 22' ed il 24' la terna arbitrale si abbandona ad una creativa direzione di gara. Prima il collaboratore di linea s'inventa un angolo per un presunto tocco del portiere di casa. Poi dopo il tiro dalla bandierina, tra lo stupore generale, decreta un inesistente calcio di rigore che Oliva trasforma spiazzando Scarcia. Qui finisce la gara. Le due squadre smettono di correre.

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