E sono due le vittorie consecutive in campionato, e sono sette i punti di vantaggio sull’ultimo posto, e sono nove i punti da rosicchiare per la salvezza diretta, con una partita da recuperare. È ottima la prestazione dell'Acquaviva contro uno sterile ma pur sempre ostico Canosa, tre reti per tre punti peraltro senza incassare gol, come non accadeva dal pareggio interno a occhiali, del 23 novembre scorso, contro l’Atletico Mola. Tritto manda in campo la stessa formazione del vittorioso turno di recupero, l’unica eccezione è Piero Fanelli dietro le punte, supportato dall'attento Nettis, fuori dall’undici iniziale Giusto; risponde il collega ofantino con un 4-4-2, Cognetti a illuminare per l'esterno Torre e la punta Ruscino, solo sei le unità reclutate per la panchina. Passano appena '15, e l'attento Meleti (tra i migliori arbitri di Eccellenza e Promozione, per distacco il top fra quelli giunti quest’anno alle nostre latitudini) concede una punizione dal limite, per fallo su De Tommaso: Fanelli rispolvera il proprio sinistro e, con un colpo a giro, torna a segnare al "Giammaria", il suo pugno al cielo è gioia allo stato puro. Gli ospiti non demordono e dalla distanza provano con Cognetti, fuori non di molto; lo sterile attacco canosino impatta contro Lavermicocca e Notarangelo, il solo Torre si propone senza trovare il giusto affondo, 1-0 e squadre negli spogliatoi. La seconda parte di gara è un monologo della formazione acquavivese, opposta ad un Canosa obbligato a spostare il proprio baricentro, oltre la tre quarti, alla ricerca quantomeno del pareggio. I locali, in giornata “sì”, ne approfittano e Gatti al '61, ben servito da De Tommaso, parte in progressione nelle praterie ospiti e manda la palla nell'angolino per il 2-0, calciando pochi passi dentro l’area di rigore. Il mister rossoblù, a venti minuti dalla fine, butta dentro Giusto per fare legna nella mediana, ma passano solamente due giri di lancette e Pinto, solo davanti a Bruno, ha la possibilità di rendere l’ultima parte di gara un pro forma. Il delantero di casa, invece, manda clamorosamente fuori, dalla serie “un attaccante in piena crisi psicofisica, aiutiamolo!”. Il n°18, a cinque minuti dalla fine, si permette comunque il lusso di agire da rifinitore, svestendo i panni del portatore d’acqua, pescando De Tommaso in una ripartenza fulminea che vuol dire 3-0, e tutti a casa. Doppio successo per i rossoblù in questa giornata, dopo le turbolenti giornate di fine 2008: da registrare ad inizio gara, infatti, un omaggio floreale del capitano Fanelli all’indirizzo dell’elegante primo assistente Valeria Roca, nel giorno consacrato all’altra metà del cielo. Prossimo step proprio contro il già citato Mola, gara che sarà disputata in campo neutro, a Conversano, presso il terreno artificiale del “P. Lorusso”, fischio d’inizio canonico alle ore 15:00, e che non vedrà la presenza dell'ariete Gatti, ammonito ed in odore di squalifica essendo sotto diffida. È stato “congelato”, invece, il recupero previsto il 15 marzo contro il Polimnia, si vocifera per evitare uno sforzo così ravvicinato ai locali, dopo la doppia sfida ravvicinata già disputata: la partita dovrebbe essere recuperata il 19 marzo, ne sapremo di più nei prossimi giorni.
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