mercoledì 22 aprile 2009

Al via i Play Off ed i Play Out.




Inizia la settimana cruciale, la griglia per le lotterie è ormai definitiva. Lo spareggio di Manduria ha sancito che il Maruggio di mister Gidiuli è fuori dagli spareggi salvezza. Un perfetto poker, e un mattatore di nome De Nicola, ha consentito alla compagine tarantina di cessare finalmente le ostilità per questo campionato. Finale al cardiopalmo di 4-2, e la Stella Jonica deve preparasi ai play out con il Veglie di Pagano. Lo spareggio è stato ricco di emozioni, le squadre si sono affrontate a viso aperto, ma si sapeva, la posta in gioco era altissima. Il Carosino ha combattuto con spavalderia, uscire illesi dai playout non dovrebbe essere un’impresa difficile.
Ma sappiamo tutti che il torneo che ci accingiamo ad affrontare ha un sapore diverso da quello che è stata la regolar Seasons del campionato. In questi frangenti le squadre assumono un carattere diverso, la concentrazione è al massimo e molti reparti si rafforzano per dare il massimo in quella che è la partita decisiva, o meglio come si sol dire, la partita della vita. Parliamo prima dei playout. Tutte le formazioni ormai sono pronte, il Veglie ospiterà l’andata tra le proprie mura con il Carosino reduce della sconfitta spareggio. Il team di mister Pagano non è stato fortunato sul proprio terreno, ma molti dei punti in classifica acquisiti dal Veglie sono stati conquistati fuori casa. Ci possiamo aspettare delle sorprese nelle finali di questo torneo. Per il Carosino invece è sprint finale, Cimino chiederà ai suoi un ultimo sacrificio, e i gialloblù ionici risponderanno sicuramente alla chiamata giocando il tutto per tutto in due match che valgono un’ intero campionato.
Stessa sorte per il Muro leccese e il Carovigno. Due match che hanno un significato di vitale importanza: si gioca per la permanenza in Promozione, e non è cosa da poco, visto i sacrifici che tutte e due le compagini hanno prodotto per tutto il campionato. Molta sfortuna è stata accreditata ai biancocelesti di mister Marangio, una squadra giovane e imprevedibile, dove ha visto cedere punti facili sul proprio terreno e conquistare quasi l’impossibile fuori casa. I ragazzi della Nzegna esprimono molto carattere su territori ostili, specialmente tra i più blasonati del girone. Adesso devono pensare a conquistare la vittoria in casa con un buon margine di gol, pena un possibile detrimento dovuto alla posizione in classifica. La regola pone, in caso di vincita di ambedue le squadre nelle due sfide, la differenza reti acquisita in campo. In caso di pareggio di tutti e due gli incontri si salverebbe il Muro grazie alla miglior posizione acquisita in classifica, e questo non deve assolutamente avvenire, pena la retrocessione. Il Muro di mister Salvadore ormai è pronto alla sfida, tutti sanno a Scorrano che devono mostrare i denti e portare a casa un risultato concreto dalla sfida esterna, altrimenti nell’ultima del 3 maggio dovrà faticare molto di più per giungere all’obbiettivo salvezza. Sarà una sfida imprevedibile, nessun favorito, qui gioca la voglia e la determinazione di vincere, se mancano queste due prerogative tutto sarà reso vano.
Grandi sfide in programma per i playoff. Galatina e Manduria si sfideranno sul prato verde dei leccesi nella prima di andata. Il Galatina di mister Volturo ha riacquistato fiducia nell’ultima di campionato dopo una strano sbandamento che li ha portati al limite della zona promotion, grazie all’ultima vittoria sul Racale ha acquisito il diritto a disputare gli spareggi promozione, altrimenti restava fuori da questa competizione. Sarà propiziatorio il fattore campo, vincere è il primo obbiettivo, il pareggio potrebbe essere penalizzante per la questione classifica, al Manduria invece basterebbe ripeterlo al Dimitri. Gioacchino Marangio sta lavorando con la massima concentrazione, disporrà dell’esperto Parente e di Tondo che sono pedine di grande valore e importanza. I messapici possono crederci e non devono farsi aggirare da Rizzello e Co. Adesso bisogna dimenticare gli alti e bassi del campionato e proiettarsi nel futuro, se giocheranno con tenacia la promozione è ad un passo.
Altra sfida di grande valore si disputa a Racale. In questi giorni alcune importanti questioni sono state affrontate dalla squadra racalina, la partenza imprevista di Vantaggiato e De Pandis, compresa la rimozione dall’incarico dell’allenatore Cavallo, hanno messo a dura verifica le forze disponibili per affrontare i playoff. Attualmente la preparazione della squadra è a cura del prof. Martinelli. E’ importante per il Racale aggiudicarsi la posta con un buon margine di gol per poi tentare di contenere il risultato al ritorno a Maglie. Impresa difficile ma non impossibile. Nel calcio sappiamo che ogni partita ha una sua storia, e questa volta il Racale potrebbe contribuire a segnare la sua. Il Maglie non è squadra irresistibile, ma in campo gioca l’esperienza di mister Romano. Il Toma può sperare nel pareggio, che in base alla solita regola, gli consentirebbe l’accesso alla finale.
Andata domenica 26 aprile alle 16:00.
In bocca al lupo a tutti!

di CLAUDIO SIRIO

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